Questo è il mio blog personale, qui discuto di marketing, internet, Mac, media rights e più o meno tutto ciò che mi ossessiona questa settimana.

martedì, febbraio 13, 2007

Google Reader: guida per noi altri

Attenzione: il post che segue potrà apparire a molti di voi come qualcosa di ovvio. Se già utilizzate un lettore di RSS, vivete dentro a Google Reader, Bloglines, NewsGator e simili, potreste addirittura trovare offensive le righe che seguono. Del resto vorrei che questo blog fosse utile anche a chi non mastica tecnologia tutti i giorni, quindi qua e là inserirò anche dei post basici, come questo.

Ora, assumo che pressochè tutti voi sappiate cos'è un blog, e siate partecipi del grande fenomeno dei media personali che sta letteralmente esplodendo negli ultimi anni. Questa proliferazione di fonti di informazione genera un banale problema nel normale flusso di fruizione di internet. Mentre fino a qualche anno fa per informarci sulle elezioni negli Stati Uniti saremmo andati tutti sul sito del New York Times, oggi i blog che hanno post su quest'argomento sono migliaia, e molti di questi sono - per chi li segue - ben più affidabili del Times. Ovviamente seguire 200 siti è più difficile di seguirne una decina: di qui l'utilità del sistema RSS (Really Simple Syndication), che in sostanza permette di "abbonarsi" a un sito/blog e di ricevere una notifica (o l'intero contenuto di un post) solo quando quando quest'ultimo viene aggiornato.

In sostanza, un feed reader non è altro che un giornale, sempre aggiornato, e solo con gli argomenti che ci possono interessare.

Ora, esistono molti modi per leggere i feed RSS, da programmi dedicati (ad es. NewsGator per Windows, o NewsFire, NetNewsWire o Vienna per Mac), a funzionalità del browser (Explorer, Safari, il raccomandatissimo Firefox e - che io sappia - tutti gli altri browsers hanno questa funzionalità), fino a sistemi online come Google Reader e Bloglines.

Personalmente - come dovreste aver capito dal titolo - mi trovo bene con Google Reader.
Questo per 2 ragioni:

1) Perchè è un reader online
Avere i propri feeds online è un vantaggio a patto di avere una connessione ad internet sempre disponibile quanto si vogliono leggere le proprie news. Inoltre avere un feed online aiuta ove si utilizzino diversi computer (nel mio caso uso un Mac a casa, un PC in ufficio e un altro Mac quando vado a casa dei miei genitori) o in caso di possibili crash del proprio computer. Ovviamente chi utilizzi un solo notebook e sia frequentemente in viaggio senza la possibilità di accedere ad internet, preferirete un reader stand alone. A quanto mi è dato sapere, non esistono sistemi semplici per avere entrambe le cose, cioè i feed localmente per la consultazione offline e un sistema on line sempre sincronizzato.

2) Perchè, tra i readers online, è di gran lunga il migliore
Dopo un po' di rodaggio, l'attuale versione di Google Reader ha raggiunto e sorpassato (di molto) gli altri readers online e in particolare il precedente king of the hill, Bloglines. I vantaggi di Google Reader a mio parere sono:

  • velocità: la velocità di Google Reader è paragonabile ad un reader stand-alone come Vienna e sta una spanna sopra i concorrenti; la navigazione da tastiera è comodissima: "j" passa al post successivo e "k" torna al precedente.
  • gestione dei tag/cartelle: questa funzione mancava nella prima versione ed è stata, a mio parere, quella che ha determinato il sorpasso a Bloglines. Le cartelle altro non sono che dei filtri sulla base dei quali ai post di un certo blog/sito viene assegnato automaticamente un certo tag. Basta digitare "t" (o "l", che sta per label) per aggiungere/eliminare un tag; l'utilità dei tag va ben oltre l'organizzazione dei post a futura memoria: nel mio caso, per non finire sommerso dai post non letti, faccio una veloce cernita dei post e taggo "to post" i post a cui penso di linkare nei miei blog, "to-read" ciò che ritengo interessante, per leggerlo in un secondo momento, e così via. Infine, potete navigare velocemente tra i vostri tag digitango "g" + "t" + "nome del tag".
  • link blog: con Google Reader è estremamente semplice creare un link blog con tutti i post che volete condividere; a dire il vero, non è necessario creare un bel niente, basta cliccare su shared items (in alto a sinistra) per trovare l'indirizzo e il feed del proprio link blog. Anche l'inserimento sul proprio blog è facilissima, basta un copia/incolla della riga di codice che trovate nella stessa pagina, o - ancora più semplice - cliccare sull'apposito bottone se si utilizza Blogger. Qui trovate il mio link blog, mentre guardando sulla destra dello schermo dovreste vedere la barra con gli ultimi post che ho deciso di condividere.
  • Navigazione da tastiera: oltre a "j" e "k" per navigare tra i post e "t" o "l" per i tag, esistono molte altre azioni comandabili da tastiera, come "u" per nascondere la barra e avere un maggior spazio di lettura, "s" per marcare un post come importante (starred) o "maiusc" + "s" per marcarlo come condiviso (N.B. ho indicato solo le combinazioni di tasti che uso abitualmente e che ritengo più utili, se volete un elenco completo lo trovate qui).

Ovviamente Google Reader è tutt'altro che perfetto e ci sono ancora molte caratteristiche che vorrei venissero aggiunte. Le principali:

  • Sincronizzazione con un feed reader offline: questo è ciò che mi manca di più; vorrei poter agevolmente scaricare i feed localmente ed avere una semplice sincronizzazione con Google Reader.
  • Un indicatore di popolarità di un post: questo renderebbe in un attimo obsoleti servizi di grande successo come Digg o Techmeme. In sostanza vorrei che Google Reader mi permettesse di esprimere un giudizio sul mio apprezzamento del post; in questo modo, tutti potrebbero vedere quante persone hanno letto il post e se e quanto lo hanno apprezzato (una sorta di "stelline" in stile iTunes).
  • Motore di ricerca: per quanto possa sembrare assurdo, il reader di Google NON ha un motore di ricerca interno; ovviamente è possibile crearne uno con Google Co-Op (trovate il mio qui) o utilizzando Greasemonkey (un elemento aggiuntivo di Firefox), ma entrambe le cose sono molto più avanzate di quanto si propone questo post.

Come dicevo ho voluto dare solo una prima infarinatura di Google Reader in questo post, se volete saperne di più consiglio questo eccellente articolo di Lifehacker, una delle mie principali fonti di informazioni su argomenti di produttività.

Spero che questo primo post su Google Reader possa esservi utile, fatemi sapere se lo è stato con i vostri commenti!

Primo post in italiano!

Ho deciso di utilizzare questo blog per scrivere in italiano (potete trovare le mie assurde dissertazioni pseudo-tecnologiche in inglese qui). Perchè? Perchè mi sono reso conto che molte persone non hanno voglia di utilizzare l'altrui idioma su internet, e credo che questo sia perfettamente legittimo. Questo però molto spesso crea una barriera comunicazionale, che rende difficile la circolazione delle idee. Alla fine è questo che vorrei essere, un conduttore di idee. A proposito - vi chiederete - ma chi diavolo sono io? Sono Simone Rizzo, ho 30 anni e vivo a Milano da circa 4, dove lavoro nel marketing di Reckitt Benckiser, una delle principali multinazionali nel campo della detergenza. Occasionalmente parlerò di cose che mi capitano qui in azienda, e mi è stato detto di precisare che, senza eccezioni, tutto ciò che scrivo su queste pagine è una mia opinione e non riflette in alcun modo il pensiero dell'azienda. Vi voglio bene! :-)